NOME & COGNOME: Itsuki Nekoi
DI: Yuchan
ETA': 15 e mezzo
UKE O SEME: uke
ASPETTO FISICO: ha i capelli neri, lisci anche se tenuti costantemente scompigliati. Leggermente lunghi, tanto che le ciocche dietro arrivano a sfiorare le spalle, sono di poco più corti sul davanti, anche se la differenza non si nota in maniera troppo palese. Lasciati praticamente sempre sciolti, al massimo si litimita ad una coda bassa, tanto per dare l’impressione di provare a tenerli in ordine. Gli occhi sono ametista, spesso (molto spesso) con un’espressione seria, o leggermente indifferente, come se niente lo stupisse granché.
Il che, è l’esatto opposto di ciò che succede di solito, ma sono dettagli.
Pelle abbastanza chiara, i lineamenti sono dolci e ancora infantili, vista l’età. Il fisico è esile, rapportato e proporzionato all’altezza, che si aggira sul 1, 50 per 46 kg di peso.
CARATTERE: Un affarino tenero, dall’aspetto coccoloso... che carattere potrebbe mai aspettarsi la gente? Beh. Scordatevi di vederlo mai andare in giro richiedendo coccole, perché proprio non è il tipo. Testardo, innanzitutto. Come un mulo, non è che non ammetta di avere torto, è solo che se vuole sapere una cosa, potrebbe anche mettersi lì a chiedere per tre giorni di seguito. Finché non gliela dicono, insomma.
Però, se non c’è nulla che catturi il suo interesse, se ne sta piuttosto sulle sue, ed è introverso da morire. Non ama chi fa casino, né chi fa lo stupido: non apprezza la compagnia di tutti, al contrario per l’età che ha è fin troppo selettivo. Come ogni ragazzino capita che se la prenda per cose apparentemente senza importanza, ma differentemente dai coetanei fa ragionamenti più contorti ed sembra più adulto, o meglio, un adulto forzato e che ha saltato qualche tappa nel mezzo. L’attimo prima è irritato e quello dopo potrebbe tranquillamente essere giù di morale: in ogni caso, la sua idea sarebbe non mostrarlo, ma proprio perché alla fin fine è un ragazzino, gli si legge abbastanza facilmente in faccia di che umore è.
BACKGROUND: Itsuki presumibilmente nasce, e poi il resto è noia. Perché non lo ricorda minimamente. Non sa se è nato a Tokyo o da qualche altra parte, avendo un nome orientale solo perché era l’hobby dei genitori, o la fissazione di qualche parente che gli ha dato quel nome.
Fatto sta, che le uniche cose che ricorda sono il proprio nome e dove ha aperto gli occhi la prima volta: un ospedale. Ricorda le pareti bianche, il letto su cui era, e un’infermiera e un dottore lì nei paraggi. Ricorda anche che gli chiesero il nome e seppe rispondere, ma quando chiesero altro, la mente sembrava totalmente una tabula rasa.
Anche dopo parecchi esami, nessuno è stato in grado di diagnosticare la causa di quell’amnesia non solo totale, ma anche permanente. L'unica ipotesi, è stata quella di una perdita della memoria dovuta ad un qualche incidente o trauma particolare, ma non si è riusciti ad andare oltre. È rimasto ospite di un orfanotrofio più o meno per quasi due anni, prima di essere iscritto alla scuola, ritrovandosi a tornare all’orfanotrofio solo nelle vacanze, per esempio. Il fatto di non ricordare l’ha reso irritabile, tanto che il primo anno ha davvero rischiato di finire in qualche istituto: non solo era frustrato dalla situazione, ma anche dal fatto che se era nato e quindi aveva dei genitori, se anche lui aveva dimenticato... insomma, qualcuno sarebbe anche dovuto andarlo a riprendere.
Eppure non andò nessuno e lui finì con il calmarsi al punto tale da diventare addirittura taciturno e chiaramente imparando a mal sopportare chi indaga troppo sul suo passato (visto che vorrebbe indagare anche lui, e la cosa non è divertente).
All’iscrizione alla scuola, la direttrice gli ha dato come cognome Nekoi, e ha deciso la data di nascita in base all’età che Itsuki dimostrava e al giorno in cui arrivò da loro. Poi, registrò tutti i dati: e ora, Itsuki va a scuola.
