| -Sì, decisamente mia...- Gongolò. -Siediti pure.- Disse ancora. -Mio padre mi ha mandato un messaggio, dicendo di aspettarlo, perchè voleva cucinare anche lui.- Spiegò, sorridendo, porgendo a Kamui una sedia, mentre lui si sdraiava sul proprio letto, le mani dietro la nuca. -Ha insistito così tanto.- Bofonchiò ancora, accavallando le gambe e socchiudendo una palpebra. Sospirò, attendendo che Kamui si fosse seduto. -Guarda lì sulla scrivania...- Gli disse ancora indicando una serie di foto appiccicate sopra il ripiano del tavolo: la maggior parte raffigurava tre ragazzini... Il primo era alto dai capelli scuri e gli occhi scarlatti, una salopette lasciata sbottonata, un cappellino storto e un sorriso un po' sdentato; il secondo era biondo, posato e indossava una polo infilata dentro un paio di merbuda, un sorriso smagliante e una mazza in mano; l'ultimo vestiva dei lunghi pantaloni di tuta, una maglietta tutta rotta, un paio di occhiali rettangolari sul naso e un guantone nella mancina... Tutti e tre con l'aria piuttosto malconcia, qualche livido e graffio, probabilmente reduci da una rissa. Se uno li avesse visti adesso non li avrebbe sicuramente riconosciuti. -Ero proprio un bel bambino, eh?- Fece Fuuma, lasciando intendere a Kamui chi fossero i soggetti. Più in la della prima ce ne stava un'altra, dove i soggetti erano sempre i soliti tre, ma questa volta indossavano una classica divisa delle medie. Il ragazzo al centro aveva i capelli biondissimi il colletto della giubba aperta, un sorriso strafottente e un enorme cerotto sul naso, quello a destra era altissimo, era a petto nudo con indosso solo i pantaloni e un bendaggio alla fronte, sulle spalle teneva una spada di legno; l'ultimo, quello più a sinistra aveva il naso sanguinante, un espressione sbruffona e saccente sul volto e una maglia rossa decisamente logora e strappata gli fasciava l'addome. -Però alle medie ero molto più figo...- Mormorò ancora Monou, alzandosi in piedi, avvicinandosi al fianco di Kamui, sorridendo nella sua direzione.
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