Yuchan |
|
| Osservò Mako, quella sua preoccupazione per niente celata, e il rimprovero al cane. Il tutto, con un'espressione a metà fra l'allibito, l'allucinato e chissà che altro. E poi, scoppiò a ridere: Che carino!, esclamò, accettando la mano e, dopo essersi alzato, rivolgendosi al cane. Ringrazia che ero io, scherzò su, come se il cane potesse capire. Poi, tornò su Mako: tutto a posto, Mako-chan, sono ancora fra i piedi., scherzò su, portando una mano a scompigliargli i capelli.
|
| |