Yuchan |
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| Va bene, allora da oggi non farò più apprezzamenti, non dirò più cose gentili. Non ti bacio, non ti abbraccio, non ti sfioro. Ti parlerò poco e ti chiamerò Kitaoji-kun., concluse, falsamente offeso, peccato che recitasse decentemente e Mako fosse un credulone. Osservò lo Stuart e si vide mossa per mossa i gesti di Mako. Sospirò: non sapeva esattamente che fare. Poi, una vaga idea, forse sciocca, ma doveva tentare. Si sporse verso di lui, una mano a coprire l'oblò, lo sguardo decisamente serio sul viso di lui, ben poco distante. Stai calmo. Guardami, Makoto., disse e... usò il nome proprio, sì. Doveva distrarlo, doveva. Non voleva che stesse male.
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