Liceo Izumizaka

La mise a posto, nel cassetto, quando sentì la domanda.
E ora che cavolo gli diceva? °A°
Itsuki-chan, Akito-kun, li chiamò nientepopodimenoche Katsuko-sensei, vicino alla porta, che probabilmente stava passando nel corridoio.
Sorrise ad entrambi, soffermandosi su Akito, mentre Itsuki ringraziava mentalmente la docente per aver interrotto quell'interrogatorio °A°: Allora, Akito-kun, avete deciso? Ti va bene dormire con Itsuki-chan?, chiese.
...Come non detto. Niente ringraziamento mentale.
Itsuki arrossì di più, se possibile, decidendo che sì, era impegnatissimo a piegare bene i panni nel cassetto dove aveva messo la tovaglia.

Katsuko lo guardò perplessa.
Cosa? Ma è stato Itsuki-chan a dirmi che gli faceva piacere. No, Itsuki?, chiese, una nota di preoccupazione, forse.
Itsuki si voltò di scatto e l'imbarazzo era palese: I-Io ho detto soltanto che non c'era problema, può dormire dove gli pare, non mi serve certo la balia!, sbottò brusco.
Era sempre così: quando si sentiva in imbarazzo o aveva paura di un rifiuto, finiva sulla difensiva a quel modo.

Abbassò lo sguardo.
Akito era gentile, e lui non riusciva ad evitare di scattare così.
Come ti pare..., borbottò.
Katsuko sorrise con gratitudine ad Akito, augurando la buonanotte ad entrambi prima di allontanarsi.
Itsuki tacque, fermo vista l'assenza di cose da fare, ora che avevano messo a posto tutto.

Lui prese la palla al balzo, avvicinandosi all'uscita.
Pensavo di farla dormire nella stanza di ci sono più bambine che bambini. Sono tutti tranquilli, ma almeno così siamo sicuri che non si fanno i dispetti., mormorò, sembrava che parlasse da solo più che ad Akito.
La stanza coi bambini non era lontana: quando entrarono, Itsuki si preparò mentalmente. Uno... due...
<icchan, Icchan, davvero Ayachan dorme da noi?> aveva chiesto Rui. Certo, non prima di essersi fiondata addosso al moro stile razzo.
Sembrava una loro abitudine.

Osservò Aya e - ormai si è capito che Itsuki coi bambini non si fa i problemi che ha col resto del mondo, no? - le sorrise, con gentilezza.
Se ad Ayachan fa piacre, a noi piacerebbe che dormissi con Ruichan e gli altri., concluse, il tono rassicurante di un fratello maggiore.
Quando invece il fratello maggiore serviva a lui xD