Casa Shiro, ovviamente disseminata di trappole u.u

« Older   Newer »
  Share  
Pucchyko_Girl
view post Posted on 30/8/2008, 18:15




-Mh, già poveraccio lui...- E ricordò, quasi ironicamente il suo ultimo fidanzato non che suo compagno di squadra anche lui spesso assalito da orde di fan. Sbuffò.
-Sembra che qualunque cosa io dica tu voglia litigare!- Si lamentò, stavolta stizzito davvero. -E tu, dannazione... Spari a zero sulle persone giudicandole, senza nemmeno conoscerle!- La sua voce si era alzata leggermente. -Ma quando è la gente che ti giudica tu diventi la persona più permalosa che si possa incontrare.-
Si voltò, osservandolo finalmente dritto negli occhi.
-Io, sinceramente, non voglio essere trattato così dalla gente.- Fece serio. -Penso di essere già stato umiliato abbastanza in passato...- Proseguì, agrottado le sopracciglia.
-Dimmi,- Fece sospirando. -Esiste qualcosa che io possa fare (che non implichi sparire dalla tua vista) per evitare di essere preso in giro e/o compatito da te?- Chiese, infine, facendoglisi più vicino.
 
Top
Yuchan
view post Posted on 31/8/2008, 16:42




Strano, che fosse rimasto in silenzio per tutto il discorso di Monou. Decisamente strano, assolutamente non da lui, eppure attese che rimanesse in silenzio, notandolo appena più vicino.
Abbassò lo sguardo: Dà fastidio. Quando gli altri giudicano senza sapere, quando ti compatiscono, quando sembra che ti prendano in giro. Dà così fastidio, che ci si allontana da quelle persone., ribatté, alzando lo sguardo.
Perché non te ne vai? Io cosa devo fare per allontanarti, eh?, chiese, il tono serio, fin troppo.
Rimase in silenzio, quasi cercando di ragionare: perché avere vicino le persone, se tanto poi finivano con l'andarsene?
E Monou che continuava a cercare di stargli dietro!
Perché non la smetti di essere gentile?! Cosa ti aspetti, che io ricambi la gentilezza? Beh, sorpresa, io non sono capace, va bene?! Io le persone le allontano e se le giudico, lo faccio prima che giudichino me. Che credi che sono sordo e i commenti non li sento? O che serva essere capitano di una squadra per far girare voci?!, sbottò, il tono basso ma udibile per Monou.
Sorpresa, Fuuma, non è così! Sei l'unico di almeno mezzo istituto Teitan che ancora non chiacchiera su come Shiro abbia spedito uno del club della vecchia scuola all'ospedale. L'unico., sibilò.
E ancora ci tieni tanto, ad avere in mezzo ai piedi uno così?, ironizzò, tornando con lo sguardo nel lavandino, benché non ci fossero altri piatti.

SPOILER (click to view)
Questo Kamui ha seriamente bisogno d'affetto XD *muore*
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 31/8/2008, 18:53




Fuuma lo ascoltò, tenendo il volto apatico e quando quello ebbe finito, le sue iridi d'oro colato si posarono su quelle ametista, per attimi di eterno silenzio...
*SCIAF* La mano di Fuuma aveva colpito la guancia di Kamui con una violenza terribile, procurando al giovane Shiro un ben visibile rossore sul volto. Lo fissava... Quasi con astio. Le sopraccigli contratte, lo sguardo austero... Erano poche le persone che avevano visto Fuuma Monou così arrabbiato e potevano vantarsi di raccontarlo.
-La smetti di fare la vittima ed inizi a crescere?!- Urlò.
O meglio: stava urlando. Perchè Fuuma era arrabbiato... Era davvero arrabbiato con Kamui. -Sembri un moccioso che è capace solo di frignare!
E perchè... Perchè forse Kamui gli ricordava un po' il Fuuma di un tempo; certo, meno sfrontato e asociale, ma terribilmente simile.
-Ti aspetti che la gente si fidi di te, così, dopo quello che hai fatto!? Ti aspetti che la gente non sia prevenuta?!- Proseguì e per un attimo parve dargli la colpa della sua 'situazione'.
Poi sospirò appena, mentre una smorfia amare si dipingeva sul suo volto... -La fiducia delle persone te la devi guadagnare; non ti puoi aspettare che le persone si fidino di te da un giorno all'altro... Come non ti puoi aspettare che si fidino di chiunque.- Abbassò appena lo sguardo stringendo le labbra.
-è un po' nella natura dell'uomo essere diffidente... Non puoi dare colpa alla gente se tu per primo non ti fidi di chi ti sta intorno...-
Esalò, ancora.
-E poi, non credere che tutto ti verrà dato, perchè ti è dovuto.- Lo fissò a lungo. -Le cose te le devi guadagnare, perchè non sei l'unico che si è trovato in situazioni simili...- E fino a quel momento si era tenuto sul vago.
-Pensi che tutto quello che ho oggi, che tutto il rispetto che mi viene dato... Pensi che io non abbia dovuto sputare sangue per ottenerlo?- Abbassando lo sguardo, tirò un lembo della propria maglia, scoprendo il ventre modellato dagli addominali.
Pelle bronzea, su cui faceva sfoggio un segno bianco che partiva dall'ombelico, sparendo sotto il tessuto dei jeans.
-Quello è il segno di una rissa.- Precisò con tono distaccato.
-Quello che ho fatto in passato non ha lasciato segni solo nel mio animo.- Mormorò, tornando calmo; il volto rilassato come sempre.
Calò il silenzio e anche se furono pochi secondi, ad entrambi parve un'eternità.
-E comunque, sì, ci tengo ancora ad avere in mezzo ai piedi uno come te se proprio vuoi saperlo; non puoi fare nulla per liberarti di me e no, non mi aspetto che tu ricambi la mia gentilezza, mi aspetto semplicemente che tu la smetta di infierire così su di me e per ultimo... Non credo tu non ne sia capace...
 
Top
Yuchan
view post Posted on 31/8/2008, 19:07




Si prese in pieno lo schiaffo, che gli fece voltare la testa di lato, oltre che arrossargli visibilmente la guancia.
Se ne stava zitto, ascoltando: sapeva di essere un bambino, sapeva di non ragionare come uno della sua età avrebbe dovuto fare.
E allora? Qual'era il problema?!
Voltò lo sguardo, vedendo la cicatrice e scostandolo quasi subito.
Tacque anche diversi istanti dopo che lui ebbe finito.
Bene, ed ora? Sei contento? Adesso io dovrei sentirmi in colpa, ripensare ai miei comportamenti sbagliati e scusarmi. Con te, con Arisugawa che tratto poco diversamente da te e con tutti quelli con cui anche solo una volta ho detto qualcosa che non andava detta. E' così che farebbe un bravo bambino, o una persona matura., ribatté, lo sguardo ancora celato in parte dall frangia, in parte dall'angolazione del viso.
Lo alzò, impercettibilmente, fino a portarlo su Fuuma, evitandone però lo sguardo.
Io non ho mai detto di volere la fiducia degli altri. Né il loro rispetto. Io, se vogliamo sottolinearlo, non ho bisogno di nessuna delle due cose. Io voglio soltanto proteggere mio fratello, a costo anche di sembrare un moccioso infantile ed egoista, anche se Subaru arrivasse ad odiarmi, a me non interessa., sibilò, il tono incerto, cosa che non era da Kamui.
O forse sì, una volta lo era.
Puntò lo sguardo su Fuuma, un misto di troppe cose per definirle: Io dagli altri, da te, non voglio niente. Non so ripagarlo, non so proteggerlo, non so nemmeno tenermelo stretto, Kami-sama!, alzò la voce a sua volta.
Abbassò lo sguardo, di nuovo, quasi gli servisse quello per riflettere.
E comunque... non stavo infierendo volontariamente..., mormorò.
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 31/8/2008, 19:17




Fuuma sorrise impercettibilmente. Dicendosi che, forse, quell'utlima frase l'avrebbe potuta accettare come una scusa... Sospirò.
-Tralasciando questo tuo attaccamento morboso per il tuo gemello,- esordì. -se sei tu per primo che fai di tutto per proteggere tuo fratello, lascia che anche gli altri possano fare lo stesso per te...- Disse, fissandolo dritto negli occhi.
-Io non ti chiedo di cambiare, sennò non saresti più il Kamuichan che mi ha tirato un cazzotto fuori dalla biblioteca (sorrise), ma semplicemente, per una volta... Prova a trattar meglio la gente.- Fece una breve pausa. -Anche se tu non vuoi niente dagli altri, non puoi impedire che le persone che ti circondano e che evidentemente tengono a te te lo diano comunque...
 
Top
Yuchan
view post Posted on 31/8/2008, 19:35




Arrossì, a quel suo esordire.
Insomma, lui ci era cresciuto con Subaru, era stato l'unico che riusciva sempre a capirlo anche senza parlare, che pretendeva?!
Non è un attaccamento mor..., stava per ribattere, quando sentì la frase seguente.
Arrossì visibilmente, stavolta. Ascoltò tutta la tiritera - ormai ci aveva fatto la croce, Monou non si esprimeva bene se non parlava qualche minuto minimo - fino alla fine.
Dannato stupido...
Va bene, va bene, ho capito, ora piantala., borbottò. Apparentemente, era brusco esattamente come prima.
Sta... diventando imbarazzante., aggiunse, quasi fosse un tentativo di ammorbidire quanto detto prima.
Sospirò, una mano alla tempia sinistra, quasi tutto quello gli avesse fatto venire un gran mal di testa.
Lo fissò: Dunque., esordì, apparentemente certo di cosa stava per dire, ora... , indugiò, squadrandolo.
Il lavandino divenne nuovamente molto interessante: ora saremmo cosa? Compagni di classe o... insomma, più che compagni di classe?, se ne uscì.
Perché sì, dire "amici" oltre a suonare strano lo imbarazzava. Decisamente.
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 4/9/2008, 20:46




-Mh non lo so... Io contavo che nel giro di un anno tu diventassi uno dei miei ammiratori, ma comunque...- E lo disse con tono serio osservando Kamui, per aspettare la sua reazione (che agli occhi di Fuuma sarebbe stata quantomeno esilarante!); ma dopo neanche qualche secondo non ce la fece e scoppiò a ridere.
-Ovviamente scherzo!- Esclamò, ancora sgihgnazzando. -In ogni caso, dipende da te...- Sospirò. -Io penso di aver riposto ormai da un po' la mia fiducia in te... Tu farai lo stesso?- Gli chiese infine, sorridendogli.
 
Top
Yuchan
view post Posted on 8/9/2008, 09:41




Alla prima frase provò l'impulso di tirargli qualche altra cosa, oltre il panno da cucina di prima, ma lui lo anticipò con quel "ovviamente scherzo", quindi evitò.
Sentì la domanda, notando il sorriso: ma perché lui, di tanti studenti, si era dovuto ritrovare alle calcagna proprio Monou, che er un testardo di prima categoria e uno dei pochi che alla fine riusciva a convincerlo (ed era certo che questa sarebbe stata la sua rovina)?
Sbuffò: Tanto per mettere le cose in chiaro, esordì, e non era incoraggiante; non saranno in molti del Teitan a mettere piede qui dentro., concluse.
Che, a modo suo significava: già mi fido. Un po'.
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 8/9/2008, 10:02




-Mh, bene...- Commentò tra se e se, con un tono quasi lascivo... -Io, comunque, direi che forse è ora di andare.- Soggiunse dopo poco, squadrando l'orologio. -Mio fratello dovrebbe passare tra poco...- E neanche stesse parlando del diavolo, qualcuno suonò al campanello. -Ecco, come non detto... è già qui.
 
Top
Yuchan
view post Posted on 8/9/2008, 10:07




Annuì: Va bene., replicò, adocchiando il lavello e controllando che l'acqua fosse chiusa, prima di muovere qualche passo per uscire dalla cucina.
Osservò Subaru alzarsi, e lo fermò: Accompagno io Fuuma, voi finite pure., disse, il tono gentile senza pensare che in effetti l'avrebbe sentito anche Fuuma.
Proseguì: Grazie per... essere venuto., tentò, un po' burbero, ma per i suoi standard cortese.
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 8/9/2008, 17:16




-Bhe,- fece Fuuma, l'aria vagamente imbarazzata. -Prego, allora.- Proseguì, mentre giungevano nuovamente davanti al cancello dove un uomo alto, dalla corporatura perfettamente scolpita e corti capelli della notte, li salutava, levando gli occhiali da sole che fino a quel momento avevano celato le splendide iridi castane.
-Heila, sgorbio!- Fece a Fuuma, sventolando la mancina, mentre la destra poggiava sul cofano giallo fiammante di quella che aveva tutta l'aria d'essere una lamborghini countach di prima scelta. -Sei-chan!- Pigolò Fuuma, salutandolo, mentre tornava a fissare Kamui per qualche istante.
-Bhe,- Gli disse sorridendo. -Grazie della cena...- Soggiunse, mentre il fratello lo raggiungeva. -Non mi presenti il tuo amico, Fuu-chan?- Fece, inforcando ancora gli occhiali e mostrando un sorriso di cortesi al bel Shiro. -Comunque piacere, Seishiro Monou.

SPOILER (click to view)
Urgh! Sarà pur il Seushiro di X, ma... Dio, come suona male "Seishiro Monou" XDDD
 
Top
Yuchan
view post Posted on 8/9/2008, 17:31




Lo seguì, fino a cogliere il saluto di Seishiro verso Fuuma.
Quell'uomo già gli stava simpatico.
Sentì poi il ringraziamento di Fuuma, e scosse la testa: Di nulla, non sarebbe stato carino mandarti denutrito a casa., ironizzò e sì, se ve lo state chiedendo, stava facendo comunella con Seishiro.
Lo sentì presentarsi, osservandolo, un vizio che aveva sempre avuto, quando conosceva qualcuno.
Kamui Shiro, piacere mio., si presentò a sua volta, un'educazione che sembrava avere solo con i parenti e le famiglie.
Spostò lo sguardo su Fuuma, divertito: Come immaginavo, ti chiama proprio Fuu-chan., commentò, quasi la cosa rappresentasse una vittoria.
 
Top
Pucchyko_Girl
view post Posted on 8/9/2008, 17:42




-Solo quando gli va...- Proseguì Fuuma, osservando di sottecchi Seishiro che gli sorrise di rimando. -Io mi tratterrei a chiacchierare anche qualche altro minuto, ma direi che siamo in ritardo e papà ci aspetta a casa.- Fece, dando una breve occhiata all'orologio.
-Quindi temo sia ora di salutarci.- Concluse, mostrando un sorriso terribilmente simile a quello del proprio fratello minore.
-Ci vediamo Kamuichan!- Salutò Fuuma, salendo in macchina. -Ci vediamo a scuola!- Aggiunse ancora, sventolando la mano, mentre Seishiro accendeva la macchina.
 
Top
Yuchan
view post Posted on 9/9/2008, 11:21




Il sorriso di quei due era inquietantemente uguale.
Sospirò appena, quando sentì il modo di salutarlo di Fuuma - sospettava di doversi arrendere, su quello - annuendo.
Sì, ci vediamo a scuola... Fuu-chan., calcò appena di più sul nomignolo, una chiara presa in giro.
Passò poi lo sguardo su Seishiro, chinando appena il capo verso di lui in saluto.
 
Top
88 replies since 15/8/2008, 19:11   1394 views
  Share