Al supermercato!, Quello che si chiama "un incontro casuale"...

Dategli uno spigolo, e Kamui Shiro sarà ben felice di usufruirne per dare tante di quelle craniate che o si romperà il suddetto spigolo o lo farà la sua testa.
E adesso che accidenti gli era preso a quello lì?!
Seguimi., disse solo, telegrafico. Se Fuuma Monou sperava che si sarebbe preoccupato beh, cascava male. Molto male.
E no, il fatto che mentre camminava si stava chiedendo che cavolo fosse successo e stesse anche ripercorrendo mentalmente le proprie parole, non significavano affatto che si stava preoccupando!

Fuuma lo seguì, senza fiatare. Prima gli diceva di stare zitto, poi lo minacciava di sferrargli un pugno nel grugno... Non ci si raccapezzava più con quel ragazzo! Non sapeva se fosse lunatico, avesse sbattuto la testa da bambino o se avesse solo un brutto caratteraccio, ma il modo in cui lo trattava... O meglio: come l'aveva trattato, non gli piaceva.
Era umliante! Si sentiva quasi più bistrattato di quanto non lo fosse mai stato prima... Anche se doveva ammettere che quel carattere schivo e praticamente IMPOSSIBILE lo affascinavano a tal punto da ossessionarlo. -Mha...- Sospirò tra se e se...