Pub Bishonen

Un altro cliente entrò deciso in sala, aveva un'aria molto sicura di sè.
Voglio lui.
esclamò indicando Yaminazo.
Taro intanto non staccava gli occhi dal suo cliente.

si girò verso il moro che lo indicava me? sorrise beh cosa vuoi fare?

Prendiamo qualcosa?
propose il ragazzo porgendogli la mano.
Sono Yuki.

sorrise, un pò affascinato dalla tranquillità e dalal non-chalance di quel ragazzo.

certo, cosa vuoi bere? caffè? the?

La tua bocca.
rispose avvicinando il viso a quella di Yaminazo.
Taro si alzò di scatto e rivolgendosi al suo cliente disse:
Scusami un attimo, ma odio le persone che cercano di rubarmi le mie cose.
Andò al tavolo di Yuki prendendolo per i capelli.
Stoooop!

lo guardò contrariato. lui non poteva dire niente se i clienti lo baciavano ma se baciavano lui era un problema adesso? che c'è? però alla fine era felice. si era alzato. per lui. e gli stava tirando i capelli XD

Taro alzò il viso del ragazzo baciandolo.
Lui è mio, quindi limitati a prenderci un caffè e a rifarti gli occhi.
disse rivolto a Yuki.

yuri... si sentiva così felice! si sentiva orgoglioso di essere suo. e non sapeva neanche perchè. quindi era questo l'amore?

Yuki lo guardò con aria di sfida.
Allora fammi compagnia tu.. andiamo in bagno e io rinuncio al tuo fidanzatino.

hei. questo no. ferma yuri sai, lui detesta ma io m'incavolo davvero se qualcuno tocca le mie cose.

Ehi, è un cliente.
esclamò Taro all'improvviso.
Non poteva permettersi di perdere il lavoro o di fare uno sgarro al capo.. gliel'aveva già fatta pagare una volta.. non voleva assolutamente che si ripetesse.. soprattutto se stavolta ci andava di mezzo Yaminazo.
Bene, vedo che finalmente ti sei deciso a fare il tuo lavoro..
disse soddisfatto Yuki avviandosi verso il bagno seguito da Taro.
Prima di entrare Taro si girò verso Yaminazo..
Sopporta.. è lavoro.. è lavoro..
cercando di convincere più se stesso che Yaminazo..

scende una lacrimanon so se ce la faccio... mi giro, non voglio vederli insieme

Dopo un po' di minuti Taro uscì dal bagno, si sedette in divano e guardò gli altri clienti.
Chi è il prossimo?
chiese con una voce senza espressione.

mi sentivo vuoto no uscivano neanche più le lacrime. guardavo il pavimento ma non pensavo a niente.

Taro si sentiva allo stesso modo vuoto, ma prima sarebbe finito tutto, prima avrebbe potuto stare con Yaminazo... e poi in questo modo il capo non lo avrebbe 'sporcato'.. già.. il capo era una persona davvero orribile.. per un rifiuto a un uomo l'aveva costretto a fare cose orribili..
Un altro ragazzo entrò in negozio, aveva un'aria molto annoiata, tuttavia si rivelse a Taro, che di colpo rabbrividì.
Ciao coniglietto. Vedo che stai facendo un ottimo lavoro.