Yuri's home

di cosa? sono io che devo ringraziare te
lo abbracciò

adesso è meglio che usciamo e ci vestiamo....gli sussurrò

dobbiamo...? io...voglio restare ancora qui con te...
Disse baciandolo nuovamente...
Sembrava un bambino al quale non si può più togliere il giocattolo preferito...
Una caramella così buona, che non vorresti mai vederla finire...
un profumo così inebriante, di cui non riesci più a farne a meno...
S-scusa... non...non capisco nemmeno io...perchè ho cos bisogno di te... è...la prima volta che mi succede...

lo abbracciò.
come se io potessi fare a meno di te. ti starò sempre accanto, non ti preoccupare.... gli diede un bacio sulla fronte per rassicurarlo.

S-Sekiyo...io...
In quel momento la porta del bagno si spalancò...
Era la domestica...
La doccia appannata non faceva vedere molto di quello che vi era all'interno.
Yuri poggiò due dita, sulle labbra del compagno, imponendogli il silenzio, sapendo quanto quella pettegola cameriera avrebbe spettegolato tutto ai quattro venti.
...Sara esci! Mi sto facendo la doccia!
Ordinò il ragazzo con voce potente.
La cameriera rise.
Lo sento dal getto, mio caro, ma ti ho allevato fin da quando eri piccolo. Non crederai che mi imbarazzi a vederti con il culetto nudo!
Yuri strinse un pugno saldamente...
Sara, vattene da qui!
A proposito... C'è la moto tirata fuori e Aki l'ho visto un poco troppo indagatorio. Per caso c'è qualche tuo amico in casa?
Chiuse gli occhi...
Tradito dal proprio lupo e dalla sbadataggine di non aver riposto la moto nel garage.
Sara esci! non te lo ripeto più!
La donna si avvicinò alla doccia.
Il vetro appannato sarebbe durato ancora poco..
Tentò d'aprire lo sportello, ma Yuri fu più rapido e anticipò quel gesto tenendo stretta la maniglia.
SARA!!!
Urlò spazientito...
Come siamo nervosi, signorino. E va bene... tornerò più tardi...
La donna non aveva molti più anni di Yuri, forse una decina... Ma l'aveva sempre adorato..in ogni senso...
Quando sentì la porta del bagno richiudersi lasciò andare la maniglia, ancora agitato...
Via libera...

gli scappò da ridere. era divertente vedere yuri così agitato sei buffo quando sei agitato...ma cosa penserà quando mi vedrà scendere? dovrò pur uscire no?

Per quello non c'è problemi. Ma credo che vederti nudo, sarebbe stato uno shok un pò troppo forte per una trentenne che mi sbava dietro..
Sospirò...
Inoltre è molto "intima" anche con mio padre...quella.
Abbassò lo sguardo.
Questa famiglia è uno sfascio...
disse triste...
Vorrei solamente che la mia piccola sorellina,non vivesse in un luogo così dannatamente schifoso.
Mi piacerebbe portarla via da qui...
Sospirò...poi scosse la testa.
Dai usciamo da qui, prima che torni... altrimenti rischi grosso anche tu!
Uscì dalla doccia e successivamente dal bagno.
Tornati in camera si rivestirono...
Yuri sbuffò...
c'era qualcosa che aveva interrotto quella magica atmosfera...e questo lo dispiaceva terribilmente...

finito di vestirsi sekiyo osservo l'espressione di yuri...

dai, non essere tanto triste mio piccolo tenshi, andiamo a trovare la tua sorellina, su con il morale.

Sorrise, abbracciando l'altro e donandogli un bacio a fior di labbra...
Hai ragione...infondo non c'è niente di cui essere tristi, se con te!
Lo prese per mano e scesero le scale.
Sara, la cameriera, lo notò.

Signorino Yuri, vi siete vestito finalmente...e come un coniglio dal cappello, avete trovato il vostro amico. Avete avuto un buon soggiorno in casa nostra?!
Chiese puntigliosa.
Yuri la guardò truce.
Torneremo più tardi. Arrivederci Sara... e ricorda di svolgere le tue manzioni, di tanto in tanto. E' per questo, che ti paghiamo, ricorda.
Sarà fatto signorino...

Usciti in giardino prese la moto porgendo un casco a Sekiyo...
E' irritante.

ridacchiò
immagino di si, mio piccolo tenshi gli diede un bacio sul collo e prese il casco.
andiamo?